L’8 e il 9 febbraio si è disputata la quarantaduesima edizione della d’Inverno sul Po, tradizionale gran fondo di canottaggio che si snoda lungo il percorso urbano del fiume Po a Torino in una stagione poco favorevole alla vogata, con i carrelli spesso ospitati su terreni fangosi sia per le immancabili precipitazioni, sia per lo scarso soleggiamento invernale.
Le modalità di gara sono consolidate: si tratta della classica cronometro con partenze intervallate tra i vari equipaggi per contenere gli assembramenti in prossimità delle strettoie rappresentate dalle pile dei ponti. Purtroppo, il cronometraggio è stato ancora manuale, con elevata possibilità di commettere errori perché le imbarcazioni iscritte erano davvero molte e le categorie si sono talvolta mescolate a causa del ritardo accumulato dagli equipaggi più lenti.
Il sabato le regate si sono disputate su distanze variabili in funzione della categoria di appartenenza: dai cadetti in su la distanza da coprire era di 5000 m.
Nel due senza under 19 Riccardo Benedusi e Mattia Mari con il tempo di 17’29’’ sono arrivati quarti; si tratta di un promettente piazzamento se si considera che i due ragazzi sono due pesi leggeri.
Il doppio under 23 del Flora, equipaggio misto, composto da Alessandro Cerioli e da Andrea Sironi della Bellagina, è arrivato secondo con il tempo di 18’22’’. Una medaglia che giustamente premia l’impegno sempre profuso da Alessandro.
Purtroppo la progressiva rinuncia alla categoria dei pesi leggeri per le competizioni internazionali, comporta una inevitabile riduzione del numero degli iscritti alle regate di chi non è fisicamente un colosso, ciò non toglie che chi pesa meno ma ha un miglior rapporto potenza peso, possa comunque far registrare ottimi riscontri cronometrici. Giacomo Mari e Amedeo Benedusi hanno vinto la sfida del due senza pesi leggeri con il buon tempo di 17’39’’ davanti al CUS Pavia.
Giorgia Arata, purtroppo rallentata dal traffico, si è piazzata quarta nel singolo under 23 con il tempo di 19’51’’.
Alla gara del due senza under 23 era iscritta solo l’imbarcazione mista del Flora con Anna Scolaro per cui il riscontro cronometrico non è particolarmente indicativo.
Nel doppio senior Alessandra Grasselli ed Alice Rossi del Flora sono giunte terze con il tempo di 18’37’’.
Le regate della domenica hanno riguardato le imbarcazioni più lunghe.
La nostra società ha sperimentato alcune imbarcazioni miste in vista di eventuali collaborazioni durante la stagione agonistica.
Riccardo Benedusi e Mattia Mari con l’otto under 19 del CUS Ferrara sono arrivati ottavi con il tempo di 15’09’’ a circa 18’’ dal podio.
Tra gli under 23 Alessandro Cerioli del Flora è giunto settimo con il quattro di Bellagina.
Il nostro quattro di coppia pesi leggeri (barca mista) ha sfiorato l’oro. Amedeo Benedusi e Giacomo Mari hanno perso la prima posizioni per soli 2 secondi con il tempo di 15’33’’ arrivando davanti al loro ex allenatore Alessandro Corni che adesso veste i colori del Monate.
Ottima prova anche per le ragazze under 23 Giorgia Arata e Alessandra Grasselli, anch’esse su barca mista, che con il tempo di 16’19’’sono arrivate seconde nel quattro di coppia.
Nell’otto senior Alice Rossi del Flora continua egregiamente il suo percorso di crescita conquistando un bronzo con il Rowing Genova.
Terminate le classiche gran fondo, gli atleti tornano in vasca ed in Po a preparare la canonica distanza dei 2000 m.
Articolo a firma di Leonardo Benedusi