Nell’importante appuntamento tricolore, Alice porta a casa due fantastici settimi posti
su 200 e 400 misti

 

RICCIONE- Si sono conclusi i Campionati Italiani Assoluti Primaverili che per quattro giorni hanno visto in gara i big del nuoto italiano.
A fare da cornice a questo importantissimo appuntamento tricolore, valevole altresì come qualificazione per i Giochi Olimpici di Tokyo e per i Campionati Europei di Budapest, è stata, come di consueto, la bellissima vasca dello Stadio del Nuoto di Riccione, diventata ormai una sorta di “capitale del nuoto”.
In questa prestigiosa rassegna che, fra le tante cose, ha visto Federica Pellegrini ottenere il pass per la sua quinta Olimpiade della carriera, anche la Canottieri Flora ha saputo scrivere un’altra importante pagina della sua storia.
E anche stavolta lo ha fatto grazie a una fantastica Alice Marini, vera punta di diamante della squadra.
Alice ha saputo raggiungere la finale sia nei 200 che nei 400 misti, piazzandosi settima in ambedue le gare.
Nello specifico, nei 400 misti della prima giornata di gare, la versatile allieva di coach Roberto Verona ha disputato una ottimale batteria di qualificazione mattutina in cui ha chiuso in un davvero grandioso 4’52″86, a neanche mezzo secondo dal proprio best nuotato a dicembre.
Nel pomeriggio, in una finale davvero di alto livello che vedeva al via tutte le migliori interpreti della specialità, Alice ha toccato in un ottimo 4’52″77, con un lieve miglioramento rispetto a quanto nuotato al mattino.
Per la cronaca, la prova dei 400 misti è stata vinta da Sara Franceschi (Fiamme Gialle) in 4’37″06 con tanto di qualificazione olimpica per Tokyo.
Per quanto concerne i 200 misti, disputati nella giornata conclusiva, la forte portacolori della Flora ha bissato il settimo posto ottenuto nella doppia distanza.
Più precisamente, Alice ha conquistato l’accesso alla finale nuotando una eccellente batteria mattutina (ricca di big azzurre) in un brillante 2’17″80, mai realizzato al mattino.
Nella finale pomeridiana, forse a causa di un po’ di stanchezza e di tensione, Alice ha toccato la piastra in un leggermente più alto 2’18″78, concludendo, come già detto, in settima posizione.
Anche in questo caso, merita di essere segnalato che la finale era ricca di atlete di alto livello e il podio è stato appannaggio dell’inarrivabile trio azzurro formato da Sara Franceschi (oro), Ilaria Cusinato (argento) e Anna Pirovano (bronzo).
Oltre a questa fantastica doppia finale nella specialità preferita dei misti, Alice è scesa in vasca anche nei 200 farfalla in cui ha fermato i cronometri a 2’18″24, in linea con la preparazione.
Nel complesso, quindi, trasferta di Riccione più che positiva dato che, grazie a questi due settimi posti, la versatile atleta gialloblù ha saputo confermarsi tra le migliori mististe italiane a livello assoluto.
Merita infine di essere evidenziato che la Canottieri Flora è stata l’unica società cremonese ad avere un’atleta nelle finali pomeridiane, cosa- questa- non da poco per una realtà non particolarmente numerosa e in progressiva ricostruzione.
E ora, dopo queste festività pasquali, è tempo di guardare avanti mettendo “nel mirino” il prossimo obiettivo stagionale, ovvero il prestigioso Trofeo “Sette Colli”, in programma a  Roma a metà giugno.
Grande Alice e Forza Flora!!
Articolo a firma di Filippo Ferrari