All’Art Adamson Invite, Alice si mette in evidenza in un bel “tour de force”

College Station- Dopo i Dual Meet delle scorse settimane, la nostra Alice Marini ha preso parte all’Art Adamson Invite, ovvero la Manifestazione più importante del semestre per quanto riguarda il nuoto universitario americano.
La rassegna, durata da mercoledì a venerdì, si è svolta a College Station, proprio nel “quartier generale” della TAMU, dove appunto Alice studia e si allena quotidianamente e con una particolare formula caratterizzata da batterie di qualifica in vasca lunga e finali in vasca yards.
Per la nostra polivalente atleta, questa “tre giorni” ha rappresentato un autentico tour de force che l’ha vista scendere in acqua ben dodici volte.
Indubbiamente, il riscontro più importante è arrivato dalla distanza più impegnativa dei 400 misti, dove, grazie al discreto crono di 4’59″64 nuotato in lunga in qualifica, Alice ha avuto accesso alla finale A in yards in cui ha chiuso con un discreto 4’22″38.
La stessa atleta ha poi nuotato una prova più che buona nei 200 dorso co  2’21″19, qualificandosi alla finale B serale chiusa in 1’59″68. Grazie a questo tempo in yards e in forza della tabella di conversione tempi, Alice ha intascato il pass per il prossimo Trofeo “Sette Colli” di Roma, in programma a giugno, dove difenderà i colori gialloblu e altrettanto buona la prestazione sui 200 misti, in cui, dopo le qualifiche in lunga da 2’21″19, ha toccato in 2’01″93 nella finale B.
Inoltre , a conclusione dell’impegnativo ritmo-gare, la nostra versatile atleta ha preso parte anche a 100 dorso (1’05″58) e 200 farfalla (2’24″17), che le hanno consentito di partecipare alla Finale D in ambedue le gare chiuse rispettivamente a 57″30 e 2’03″94.
Infine, oltre che nelle gare individuali, Alice ha dato il proprio contributo anche nelle staffette del team “White and Maroon”.
Più specificamente, nella 4×50 yards sl, ha nuotato la prima frazione in 23″96, insieme alle compagne Warren, Reddin e Walker per un complessivo crono da 1’36″89, nella 4×100 yards sl, sempre una prima frazione da 52″57 in compagnia di Lankford, Coffey e Warren  (3’33″18 il totale) e la frazione interna a delfino della 4×100 yards mista in 55″66, con Owens a dorso, Taylor a rana e Beeson a stile per un buon 3’44″17 finale.
Nel complesso, prova più che soddisfacente per Alice che, grazie anche al suo contributo, ha permesso alle Aggies di coach Bultman di aggiudicarsi la vittoria nella classifica femminile a squadre.
Forza Flora!
Filippo Ferrari